giovedì 27 novembre 2008

Riflessioni sul referendum

A mente fredda ho voluto ragionare sulle cause che hanno portato alla vittoria del SI al referendum sul Porta a Porta di domenica 23 Novembre. Di grande aiuto sono state le discussioni sui forum del Comune in cui sono cresciuti bollenti dibattiti tra vincitori e vinti già dal lunedì successivo agli scrutini. Dalle testimonianze raccolte si evince che il SI ha vinto per tre ragioni principali:
1. i cittadini che non hanno ritirato i bidoni si sono visti recapitare una bolletta decisamente più elevata di quelli che hanno aderito al PaP e hanno probabilmente visto nel SI la possibilità di un rimborso;
2. si è voluto mandare un segnale forte e chiaro all'amministrazione e soprattutto al Sindaco: "se non si è capaci di ascoltare il cittadino, è giusto cambiare";
3. differenziare seriamente è troppo faticoso, meglio lasciare il cittadino libero di decidere se farlo.

Ritengo che la mossa più sbagliata dall'amministrazione o almeno quella più controproducente in termini di voti, sia stata quella di utilizzare una doppia tariffa. Questo ha fatto crescere il malessere popolare proprio nel momento in cui era più giusto intensificare il dialogo tra le parti. Alle opposizioni non è bastato altro che sfruttare politicamente questo sentimento, convogliandolo contro un Sindaco forte di una schiacciante maggioranza alle elezione che probabilmente l'ha reso cieco ai problemi delle minoranze, anche a quelle più combattive ed organizzate. In conclusione ritengo sia stato abrogato un ottimo servizio di raccolta differenziata (se non il migliore) per questioni che con i rifiuti hanno poco a che fare ed entrano essenzialmente nell'area politica. Il referendum andava probabilmente riformulato: "desideri abrogare il mandato del Sindaco?", peccato che il risultato ottenuto sia stato un altro.

Allego un interessante articolo del Domani, che sta girando in questi giorni (clicca qui).

lunedì 24 novembre 2008

Risultati referendum

Il risultato non lascia spazio a dubbi: vince il partito del SI e il porta a porta viene abrogato. Ora resta da vedere cosa deciderà la giunta per rispettare le direttive della Comunità Europea in termini di reciclaggio, compatibilmente con le proposte di ApA.

Di seguito i risultati pubblicati sul sito del comune:
Numero votanti: 4.374 (57,51%)
SI: 2.627 (60,22%)
NO: 1.735 (39,78%)

martedì 18 novembre 2008

Rifiuti zero



Mentre nel nostro comune si litiga sul sistema migliore di raccolta dei rifiuti, nel resto del mondo si parla di "zero waste" (rifiuti zero). QuiArgelatoLibera vi da qualche consiglio ecologico per migliorare il pianeta risparmiando (che non fa mai male di questi tempi):

DETERSIVO PER LAVASTOVIGLIE:
oggi è possibile farsi in casa in pochi minuti un detersivo per lavastoviglie dal costo contenuto e assolutamente naturale.
Ingredienti: 200 gr sale grosso, 100 gr aceto bianco, 400 gr acqua, 3 limoni con buccia tagliati a pezzetti. Preparazione: mettere i limoni e il sale nel frullatore e tritare per 20 secondi. Mettere sul fuoco e aggiungere l'acqua e l'aceto, far bollire per circa 15 minuti sbattendo con una frusta. Dosi: due cucchiai nella vaschetta della lavastoviglie o quanto basta sulla spugna per lavaggi a mano. Per piatti particolarmente sporchi e untuosi nell'acqua per lavare i piatti o nella lavastoviglia si può mettere anche mezzo limone. Il brillantante lo si puo' sostituire con l'aceto e il sale per lavastoviglie con sale grosso da cucina.

DETERSIVO PER LAVATRICI:

in commercio si trovano prodotti come la biowashball in grado di lavare il bucato senza l'utilizzo di alcun tipo di detersivo. Purtroppo in Italia sono difficili da reperire, ma si possono comprare sul web e con una quarantina di euro garantiscono 3 anni di lavaggi e un notevole risparmio di denaro.

Provare per credere, il risultato è garantito da migliaia di utenti sul web.