Ecco il comunicato stampa del Comune:
Abrogato definitivamente il sistema di raccolta differenziata porta a porta
contestato dai cittadini nel referendum tenutosi lo scorso 23 novembre. La proposta avanzata dal comitato Apa, promotore del referendum, era un ritorno al sistema tradizionale dei cassonetti stradali per tutti i tipi di rifiuti. L’indicazione non è stata considerata fattibile dall’amministrazione, perché esistono degli obblighi di legge che prevedono il raggiungimento di almeno il 65% di raccolta del differenziato per i comuni, entro il 2012. La sanzione prevista per le amministrazioni che non raggiungeranno tale obiettivo sarà la maggiorazione del 20% da pagare per il conferimento dei rifiuti in discarica. Un costo che si riverserebbe sul cittadino. Il nuovo sistema prevede una modalità mista di raccolta, considerato un buon compromesso tra le due parti. Nello specifico la sua attuazione fa riferimento alla zona. Nelle zone residenziali il sistema porta a porta rimarrà valido per la carta e la plastica. Nelle strade ritorneranno i vecchi cassonetti per l’indifferenziato, frazione organica, vetro e metalli, pile esauste, indumenti usati. Per le zone produttive e forese (inteso quest’ultimo, come tutto il territorio comunale non compreso nelle zone residenziali e nelle zone produttive, quindi abitazioni sparse e piccoli agglomerati come Malacappa, Casadio, S. Giacomo), il sistema di raccolta differenziata domiciliare rimarrà invariato.
Riportiamo anche il link al testo del regolamento.
martedì 10 febbraio 2009
Nuovo sistema di raccolta differenziata
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